Per fortuna a rompere il silenzio c'è stata una chiamata a cui è seguito un colloquio a cui settimana prossima seguirà il secondo, evento che mi ha rimesso ottimismo quando ormai stavo per cedere di nuovo nella tentazione di estendere la mia ricerca oltre confine. Il giuramento è che semmai dovrò arrivare a Milano per trovare lavoro, allora mi trasferisco all'estero. Non che abbia qualcosa contro Milano, ma se devo vivere in una città che non mi piace a questo punto vado a vivere in una città che non mi piace in Europa, mica in Italia, no?
Io mi ostino su Roma, per ora.
Stanotte ho persino sognato Travaglio, nel sogno eravamo tipo conoscenti e lui mi ricordava che il 1 febbraio avevo il biglietto per andarlo a vedere e io dicevo sìsì me lo ricordo e invece mentivo perchè avevo dimenticato e stamattina mi sono svegliata illuminata, che io me l'ero dimenticata davvero la data perchè ho comprato il biglietto un mese fa, allora oggi ho annotato ora e giorno insieme all'appuntamento con il dentista e al colloquio della prossima settimana. Ce la posso fare.
La compagnia di elettricità irlandese mi manda lettere minatorie, dice che gli devo 200 euro, prima o poi li chiamerò per chiedere come pagare, visto che non hanno avuto il lampo di genio di spedire un versamento, un qualcosa con cui io possa dargli i soldi, dicono che devo chiamare il servizio clienti, io c'ho paura del servizio clienti, fanno sempre finta di metterti in attesa, poi cade la linea e io mi incazzo.
Io non voglio incazzarmi di venerdì.