Io il mio colloquio l'ho fatto e memore della passata esperienza irlandese in cui mi presentai con le Converse quando era ovvio che intorno a me fluttuavano omini in cravatte e tailleur, questa volta non ricado nello stesso grossolano errore. Non che decida di indossare il tailleur, anche perchè io un tailleur vero non ce l'ho, ma perlomeno mi degno di presentarmi con un aspetto sobrio e asettico.
Peccato che poi la mia visione di sobrio e asettico si tramuti in una mise tutta nera, che piu che sobria sembra funerea, come giustamente commenta Omo persuandodemi a dare un tocco di colore almeno con gli accessori. Tant'è che faccio sto colloquio in nero inchiostro con un accenno invisibile di rosso, il che mi turba anche un po', essendo io interista, ma vabbè il clima sobrio ha funzionato, poichè perlomeno non mi sono sentita a disagio. Poi quando sono arrivata, ho subito intuito che magari qui potevo anche non essere così sobria, ma uno che ne sa prima, a meno che non ha una spia in loco. Il che sarebbe anche una bella idea.
Ironia della sorte, anche Omo settimana prossima ha un colloquio in cui sappiamo per vie traverse che è molto gradito l'abbigliamento da pinguino, notizia che ha fatto scattare in lui una immediata crisi di panico da mancanza di capi adatti all'occasione tale da scatenare la formazione di una squadra d'emergenza, cioè io, che avrà l'obiettivo di pinguinizzarlo entro lunedì. L'uomo, commosso e in silenzio, guarda già malinconicamente il suo armadio ricolmo di t-shirt, felpe e capi casual. Io mi associo al suo stato d'animo, per solidarietà, facendo carezze alle scarpe da basket e alla felpa nuova arrivata da Fuerteventura con orgoglioso logo No work team.
Il vero momento di terrore è sopraggiunto quando, riguardando la camicia candidata al colloquio, ho realizzato che camicia uguale ferro da stiro.
Addio, belle t-shirt da sbattere per aria e piegare.
Peccato che poi la mia visione di sobrio e asettico si tramuti in una mise tutta nera, che piu che sobria sembra funerea, come giustamente commenta Omo persuandodemi a dare un tocco di colore almeno con gli accessori. Tant'è che faccio sto colloquio in nero inchiostro con un accenno invisibile di rosso, il che mi turba anche un po', essendo io interista, ma vabbè il clima sobrio ha funzionato, poichè perlomeno non mi sono sentita a disagio. Poi quando sono arrivata, ho subito intuito che magari qui potevo anche non essere così sobria, ma uno che ne sa prima, a meno che non ha una spia in loco. Il che sarebbe anche una bella idea.
Ironia della sorte, anche Omo settimana prossima ha un colloquio in cui sappiamo per vie traverse che è molto gradito l'abbigliamento da pinguino, notizia che ha fatto scattare in lui una immediata crisi di panico da mancanza di capi adatti all'occasione tale da scatenare la formazione di una squadra d'emergenza, cioè io, che avrà l'obiettivo di pinguinizzarlo entro lunedì. L'uomo, commosso e in silenzio, guarda già malinconicamente il suo armadio ricolmo di t-shirt, felpe e capi casual. Io mi associo al suo stato d'animo, per solidarietà, facendo carezze alle scarpe da basket e alla felpa nuova arrivata da Fuerteventura con orgoglioso logo No work team.
Il vero momento di terrore è sopraggiunto quando, riguardando la camicia candidata al colloquio, ho realizzato che camicia uguale ferro da stiro.
Addio, belle t-shirt da sbattere per aria e piegare.
Voglio anche io quella felpa.
RispondiEliminaAnche perché nel team dei no worker ci sto a pennello...
e io chi sono?
RispondiEliminafelpa anche per me, chiaramente.
(ma io, te e la buona divara, siamo diventate monotematiche multincazzose?!)
eh.. però ti sei scordata di dirci una cosa fondamentale: come è andato il tuo colloquio??
RispondiEliminaDIVARA io ho preso una magliettina simile. guarda purtroppo non vendono on line, ma solo in loco. mi sa che ti tocca andare a fuerte, son sacrifici.
RispondiEliminaSEARCHING si siamo un triangolo perfetto della inoccupazione.:)
SOLE a pelle è andata bene, ma tocca aspettare per sapere. uff.
Preparati e te lo dice una che convive con un uomo che cambia una camicia al giorno...L'alternativa sai qual'e'? insegnargli a stirarsele da solo ehehehe
RispondiEliminaio più che altro avrei bisogno di una maglietta con su scritto No team-work :)
RispondiEliminai colleghi sono una rogna assurda :P
Sun
PANDORA l'uomo è un essere superiore fisicamente alla donna, come si vantano di essere, dovrebbe essere un artista dell'arte dello stirare. ghghgh.
RispondiEliminaSUN anche questo mi sembra un logo interessante, ce lo stampiamo?
in bocca al lupo a entrambi. anche da queste parti forse ci siamo quasi.
RispondiEliminala risposta è la camicetta sintetica misto cotone aderente. facile da stirare, basta appenderla alla gruccia appena uscita dalla lavatrice :-)
RispondiEliminafondamentalmente gli uomini-pinguinati sono brutti. E invecchiano.
RispondiEliminaOcchio a non fargli notare il tuo disappunto quando lo scruterai prima di uscire.
FRARAN sei agli sgoccioli in Dublin?
RispondiEliminacrepi e mucha suerte anche a te.
ANNARELLA riferirò, io me ne sto tirando fuori con eleganza :)
BLIMUNDA per me l'unico fascino di un uomo pinguino è quando si nota che non è nei suoi panni.
Ferro da stiro, già: ecco perchè la camicia non fa parte del mio guardaroba... Però, a mali estremi estremi rimedi: ci sono le lavanderie!!! ;D
RispondiEliminasilenzio, sta per iniziare la vestizione.
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