Mi sveglio la mattina che Omo mi da un bacio sulla guancia e mi dice che il caffé é sul comodino. Non apro gli occhi, ma sento l'odore, mi solletica le narici e mi spinge a tirarmi su dal letto. Ogni giorno é un momento drammatico, quello del lasciare le coperte. Sí, perché mentre voi godete i 30 gradi in canotta, qui la temperatura non pare voler andare oltre i 15. Per cui, qui si dorme ancora sotto il morbido piumino, che rende tutto piú difficile al mattino.
Lascio Omo ancora privo di sensi sul divano ed esco di casa. Oggi c'é la nebbia, eppure ha un certo fascino, perché non é fatta di smog. Mi isolo nelle cuffiette che mi cullano con Johnny Cash e vengo lasciata a lavoro, in mezzo ai cavalli a pascolare. Fanno un pó invidia sti cavalli, penso mentre cammino, in effetti non fanno mai un cazzo, se non mangiare erba e oziare. Soprassiedo e vado a prendermi l'abituale lungo espresso mattutino che offre la ditta. Lungo espresso é un ossimoro, lo so, ma tant'é.
Da quando lavoriamo in due piani diversi, Omo sale e mi fa le sorpresine. Un giorno viene a portarmi il frappé alla cioccolata che regalano di sotto, un altro mi porta un pezzo di torta per un compleanno che stanno festeggiando giú. Quando me lo vedo arrivare con qualcosa in mano, mi sento cosí felice, che boh, non so se ve lo so spiegare. Mi lancio sull'orsetto di gomma che spunta dalla torta e la giornata sembra giá diversa. Illuminata.
Inoltre, sono riuscita a prendere 10 giorni di ferie a Luglio e pensarci mi fa sorridere di gioia. Tornare a casa, abbracciare tutti, mangiare un piatto di pasta con le cime di rapa fatto da mia madre con amore, andare a Roma, innaffiare di vino rosso le chiacchere, passeggiare per i vicoletti del centro e sentire che la casa é sempre lí, ad aspettarti, ovunque tu creda che la tua casa sia.
Sto bene, davvero, e ho voglia di dirlo.
Adesso l'ho detto.
Lascio Omo ancora privo di sensi sul divano ed esco di casa. Oggi c'é la nebbia, eppure ha un certo fascino, perché non é fatta di smog. Mi isolo nelle cuffiette che mi cullano con Johnny Cash e vengo lasciata a lavoro, in mezzo ai cavalli a pascolare. Fanno un pó invidia sti cavalli, penso mentre cammino, in effetti non fanno mai un cazzo, se non mangiare erba e oziare. Soprassiedo e vado a prendermi l'abituale lungo espresso mattutino che offre la ditta. Lungo espresso é un ossimoro, lo so, ma tant'é.
Da quando lavoriamo in due piani diversi, Omo sale e mi fa le sorpresine. Un giorno viene a portarmi il frappé alla cioccolata che regalano di sotto, un altro mi porta un pezzo di torta per un compleanno che stanno festeggiando giú. Quando me lo vedo arrivare con qualcosa in mano, mi sento cosí felice, che boh, non so se ve lo so spiegare. Mi lancio sull'orsetto di gomma che spunta dalla torta e la giornata sembra giá diversa. Illuminata.
Inoltre, sono riuscita a prendere 10 giorni di ferie a Luglio e pensarci mi fa sorridere di gioia. Tornare a casa, abbracciare tutti, mangiare un piatto di pasta con le cime di rapa fatto da mia madre con amore, andare a Roma, innaffiare di vino rosso le chiacchere, passeggiare per i vicoletti del centro e sentire che la casa é sempre lí, ad aspettarti, ovunque tu creda che la tua casa sia.
Sto bene, davvero, e ho voglia di dirlo.
Adesso l'ho detto.
Nin credo che quando tornerai avrai tanto tempo... cmq se vieni a Roma e ti avanza un secondo ricordati della fan numero uno tua e dell'Irlanda! :) (il mio numero ce l'hai... credo)
RispondiEliminaE' meglio il fresco credimi... questo caldo qui (mi riferisco a quello di Roma) è MALATO. Saarà che in questi giorni devo prendere la metro... ma io già non lo sopporto più! Viva l'irish meteo
Baci
sei "illuminata" di gioia, hai fatto spuntare il sole
RispondiElimina:-D
(non è che qui in questi giorni sia bello sai? caldo afoso e pioggie intense, due bips!)
Chiara (paloma)
fattobenehaifatto
RispondiEliminaMa se ti consola a Torino fa freddo un giorno sì e l'altro quasi, in compenso oggi è il primo giorno da settimane che il cielo non è grigio plumbeo e il sole non si vergogna ad uscire, speriamo duri almeno fino a stasere, poi domani torniamo a pregare!
RispondiEliminaBello sentirti così radiosa!