La festa di compleanno del padre del tuo Omo ti aveva messo un po' di nervosismo, ma avevi confidato di disperderti nella folla, attaccarti al bicchiere di vino e annegare nei tramezzini, sperando di risultare così trasparente per amici e parenti di genitori di suddetto Omo.
Non avevi però calcolato, che al tuo ingresso, mentre ti saresti presentata agli zii, il festeggiato padre del tuo omo (omo che insensibilmente era sparito con una fetta di salame sul dondolo) avrebbe approfittato della tua bocca impegnata nel mandare giù salamino nonchè della tua posizione seduta difficile alla fuga per sganciarti la domanda a tradimento del secolo. In mezzo ai parenti. "Quand'è che fate un bambino?"
La tua risposta è stata tossire dallo chock, strozzarti col salamino, strabuzzare gli occhi, assumere un'espressione terrorizzata, renderti conto di aver esagerato e poi proclamare la diplomatica frase "quando ce lo potremo permettere". Al che, lui, non pago della risposta, incalzerà asserendo che aspettare di potersi permettere un figlio vorrà dire non farlo mai, mentre tu, che intanto sogni la tua influenza suina che ti avrebbe costretto a stare a casa e a non presenziare all'evento, rispondi "allora lo faremo quando ce lo potremo permettere più di ora".
Il tuo omo, ovviamente, è arrivato dopo questo profondo trauma, quando ormai era troppo tardi.
Successivamente ho poi puntualizzato con me stessa, che la mia risposta era comunque inesatta: se oggi me lo potessi permettere, un figlio non è la prima cosa che farei. Non con impellenza, non ora. Non qui. Tralasciando il fatto che per me due persone che fanno un figlio hanno già un progetto di vita insieme per cui dovrebbero avere già deciso di convolare a nozze etc tralasciando tuta questa catena di eventi, la domanda mi ha illuminato sulla mia lontananza dal'obiettivo figlio, mancando tutta una serie di gradini intermedi, che non si ha particolare fretta di scalare.
E comunque, abbiamo già detto, che se anche oggi me lo potessi permettere, certo non lancerei pillole e preservativi in aria per generare prole. Farei altro.
Tipo uscirei dal monolocale, tanto per dirne una.
Ho un anno per crearmi un alibi alla prossima festa, quando, probabilmente mi verrà posta la stessa domanda.
God save the women!
21/09/09
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God save the women!
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ma com'è che voi che avete la materia prima, non li volete e noi che non c'abbiamo l'omo li bramiamo?
RispondiEliminasun
non è che non li vogliamo, almeno io, è che non li vogliamo ORA. tu li brami perchè non puoi averli ORA :)
RispondiEliminail 31 settembre, cavolo
RispondiEliminarispondi così
è la mia risposta jolly a quando vi sposate
ma perchè la gente fa queste domande
uffa
vedo che nn sono la sola
solidale
perchè le vite degli altri sono sempre programmabili dall'esterno. sob.
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