Ho visto l'estratto conto dell'ultimo mese e ho avuto paura di guardare.
Ho visto uno seduto con un topo addosso e anche lì ho avuto paura. Dico metti che per sbaglio il topo scappa e mi viene addosso.
Ho visto il serpente del ragazzo di Martyna e di nuovo paura, metti che si divincola dal braccio del padrone, impara a volare e mi morde mentre sono di spalle.
Ho visto la mascella del pitbull di un'amica e ho esitato ad accarezzarlo, paura, ho pensato metti che per insondabili motivi si incazza, la mia mano scompare sotto la sua mandibola a presa rapida.
In sostanza, più cresco e più divento una cagasotto.
Curioso, perchè da piccola credevo che le persone grandi fossero super coraggiose.
Che crescendo, il coraggio arrivasse sempre di più.
Invece non solo cresci, ma il coraggio se ne va.
Dovrei fare bungee jumping per dimostrare a me stessa il contrario. Ma ho paura, appunto.
30/06/09
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Brave and fear
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cavolo. lo pensavo oggi in motorino. che io sarò la sorella minore,la figlia minore,la nipote minore a vita. perché mi ci sento io, e più invecchio (ce ne ho 30, cazzo, non posso più dire "più cresco") più mi cago sotto anche a prendermi una sbronza, ché odio vomitare, mi cago sotto a camminare a piedi nudi nel parco, ché c'ho paura di beccare una siringa e pure l'AIDS, mi cago sotto quando ci sono i temporali come quello di ieri, ché ho il terrore di morire folgorata. che cagacazzi che sono.
RispondiElimina(oh,ti avevo mandato un pvt di là)
P.
ahahahha, allora vedi che non sono la sola a immaginare tragiche derivazioni!sinceramente prima avevo anche meno paura ad andarmene da sola in giro a qualsiasi ora della notte, ora quando torno ci metto 3 secondi netti a infilarmi nel portone.
RispondiEliminasob.
(oh grazie, di là mi dimentico di accedere)
il fatto io me lo spiego così, non puoi aver paura quando hai poco o niente da perdere, ma quando inizi a capire (crescendo) il valore della vita, allora inizi ad aver paura, poi se riesci a superare questa paura, allora non ci sarà più niente che ti fermerà... io (per la cronaca) qualche paura c'è l'ho ancora! ;-)
RispondiEliminaio invece ero spericolata da piccola e speravo col tempo di diventare più coscienziosa. la beata incoscienza dei ragazzini, pensavo.
RispondiEliminapoi però mi ritrovo a 27 anni a programmare un viaggetto nei pressi di Asiago per fare un bel salto di 175 metri cantando a squarciagola Precipito di Giorgio Canali. Direi che è troppo tardi per parlare di beata incoscienza, diciamo piuttosto che sono adrenalina-dipendente :)
sun
NADIR sai che non lo so, io a 18 anni lo apprezzavo tantissimo comunque il valore della vita, diciamo che ero più ottimista forse:)
RispondiEliminaSUN eheh qui si apre un altro discorso, della dipendenza di adrenalina, che prende ma solo in parte quello della paiura. comunque nel mio caso combacia, perchè io mi cagherei sotto a lanciarmi!
ecco, io nella stessa stanza di un serpente (per di più avvinghiato a un umano, mioddio) non potrei proprio entrare.
RispondiEliminafobie a parte, da piccola rischiavo l'osso del collo e ne andavo fiera, ora ho paura di un sacco di cose, compreso andare in macchina.
in compenso, litigo molto di più.
che tristezza.
ps: bello qui.
M io resisto a distanza di sicurezza, finchè non mi tocca da vicino ce la faccio.
RispondiEliminaps: grazie :)
http://www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/pitone-killer/1.html
RispondiEliminano dico, eh.
Ma se io avessi visto la metà di quello che hai visto tu in sto post, avrei fatto la tipica donnicciola isterica, altro che PENSARE di avere paura!
RispondiElimina(tutto ciò non ti fa sentire coraggiosissima??)